L’ex SS di 97 anni scovato a Budapest: poche speranze di estradizione.
La procura di Budapest ha confermato ieri che è in corso dal settembre 2011 un’inchiesta giudiziaria a carico del criminale di guerra Laszlo Csatary, in base a una denuncia di Efraim Zuroff, direttore del Centro Wiesenthal di Gerusalemme. Csatary, 97 anni, è stato fotografato dai reporter britannici del ‘Sun’ (a destra): vive in un quartiere elegante di Budapest, e non è stato ancora interrogato dalla procura. Alcuni storici si mostrano scettici sulla possibilità di collaborazione da parte del governo ungherese, guidato dal nazionalista di destra Viktor Orban. Ex ufficiale di polizia a Kassa (oggi Kosice, in Slovacchia), Csatary svolse un ruolo determinante nella reclusione in un ghetto di olyre 15mila ebrei, nella requisizione dei loro beni e nella supervisione, nel 1944, del loro invio ad Auschwitz.
È una corsa contro il tempo. I criminali nazisti sono ormai tutti oltre i novant’anni, e molti di loro probabilmente sono morti, ma fino a quando la loro fine non è certa, il Centro Simon Wiesenthal non sospende la caccia. Come per il numero uno della lista, il Doktor Tod, il boia di Mauthausen: Aribert Heim avrebbe oggi 97 anni, e secondo alcune voci sarebbe deceduto al Cairo nel 1992, dove viveva nascosto sotto il nome di Tarek Farid Hussein.
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